Preservazione della
fertilità

Trattamento di preservazione della fertilità

Preservare la fertilità è uno dei grandi progressi medici in termini di trattamenti riproduttivi assistiti. Grazie a questo trattamento, una donna può decidere quando è il momento migliore per formare la propria famiglia.

Esistono diversi fattori che costringono a rimandare la maternità: l’assenza di un partner, l’assegnazione di priorità a una carriera professionale o l’instabilità economica, sono tra le più frequenti. Questi fattori implicano che, il momento di avere le condizioni ottimali, non è, d’altra parte, il più appropriato in relazione all’età riproduttiva.

Grazie alla medicina riproduttiva, oggi le donne possono preservare la fertilità vetrificando gli ovociti in tenera età, garantendo così la loro qualità quando veramente vogliono o possono essere madri.

Il successo di questo trattamento per la fertilità implica che venga eseguito prima dei 35 anni, poiché è l’età in cui gli ovuli hanno la massima qualità. In questo modo, al momento del loro impianto avremo più possibilità di ottenere una gravidanza. Inoltre, gli specialisti della fertilità raccomandano di fare esami regolari e di verificare che il sistema riproduttivo funzioni correttamente.

Il trattamento di conservazione della fertilità può essere una soluzione riproduttiva per pazienti che stanno per sottoporsi a chemioterapia o radioterapia localizzata, così come altre malattie i cui farmaci hanno un forte impatto sulla fertilità e sulla riserva ovarica. La preservazione della fertilità assicura la conservazione dei loro ovuli più ottimali in modo che, dopo aver superato la malattia, possano concepire un bambino con i propri ovociti.

La nostra priorità, come clinica di riproduzione assistita, è raggiungere il successo in trattamenti come la preservazione della fertilità. Per questo motivo, effettuiamo uno studio medico dettagliato sui nostri pazienti, per valutare quale trattamento è più appropriato per il loro caso, nonché quale si adatta meglio alle circostanze personali del paziente.

92%
Tasso di sopravvivenza degli ovociti dopo la devitrificazione che abbiamo alla IVF-Life

Procedure di trattamento per la conservazione della fertilità

Il processo di trattamento per la preservazione della fertilità inizia con la stimolazione ovarica, che viene eseguita seguendo protocolli personalizzati. Lo scopo di questo processo è quello di ottenere il numero adeguato di ovociti, che ci aiutano ad aumentare le nostre possibilità di rimanere incinta in futuro.

Durante questo periodo, che ha una durata media tra i 10 e 20 giorni, vengono effettuati controlli ecografici, al fine di verificare che la paziente stia rispondendo adeguatamente ai farmaci prescritti e che i suoi follicoli crescano progressivamente fino a raggiungere la dimensione ottimale che garantisce il pick up e, quindi, il successo riproduttivo.

Grazie al passaggio precedente, avremo già una notevole quantità di ovociti ottimali per la maturazione. È in questo momento che viene avviata l’ovulazione e sono programmati il pick up e l’aspirazione follicolare guidati con ecografia. Questo intervento non è invasivo, viene eseguito in sala operatoria con leggera sedazione e la paziente non sente fastidi, essendo in grado di fare vita normale dopo l’intervento.

Infine,  gli ovociti ottimali, vengono immersi in azoto liquido ad una temperatura di -196º C. Questa procedura serve a fermare l’età dei suddetti ovociti fino al momento in cui vengono fertilizzati e trasferiti alla paziente. La criopreservazione mantiene gli ovociti con la stessa qualità di quando sono stati prelevati.

Per chi è?

È raccomandato effettuarlo prima dei 35 anni.

Giovani donne che non hanno il desiderio di fondare una famiglia nel momento attuale.

Pazienti con endometriosi.

Pazienti con sindrome dell'ovaio policistico.

Pazienti malati di cancro e altre malattie con cure che hanno un impatto sulla fertilità.

* La fattibilità del trattamento dipende dalla diagnosi medica.

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