La campagna di vaccinazione Covid-19 sta procedendo rapidamente nei paesi dell’Unione Europea. Recentemente ha raggiunto una fascia d’età che comprende un gran numero di donne che sono incinte o che cercano una gravidanza.
Per questo motivo, le domande sulla somministrazione del vaccino e la pianificazione della gravidanza, sia attraverso la riproduzione assistita che con metodi naturali, sono sempre più frequenti nelle nostre cliniche. Ci sono anche molte domande di donne già incinte che mettono in dubbio l’opportunità della vaccinazione.
Come in ogni procedura medica, la decisione di vaccinare o meno una data persona deve essere presa sulla base di una valutazione dei rischi e dei benefici: cosa offre il vaccino, quali sono i rischi?
Questa notizia è stata pubblicata il 29/07/2021 ed è stata aggiornata con le ultime raccomandazioni fornite da fonti ufficiali al 03/08/2021.
Perché farsi vaccinare contro il Covid-19?
Bisogna tener presente che, come è noto, l’infezione da Covid-19 può essere molto grave e persino pericolosa per la vita, anche se è vero che circa l’80% delle persone che ne soffrono sono asintomatiche. Questo fatto favorisce la diffusione del virus perché, in assenza di sintomi che potrebbero portare le persone infette a sospettare di avere il virus, non possono prendere le misure necessarie per proteggere il loro ambiente e possono diventare una fonte di infezione.
In questo contesto, la vaccinazione è davvero importante perché, da un lato, la persona vaccinata avrà molte meno probabilità di avere sintomi gravi se contrae la malattia e, dall’altro, poiché la sua carica virale è molto più bassa, avrà molte meno probabilità di diffondere il virus. Pertanto, la vaccinazione non elimina il rischio di contrarre il virus, ma minimizza l’impatto sulla salute del paziente e su quella di chi lo circonda. La vaccinazione contro il Covid-19 è di grande importanza, non solo per la protezione personale, ma per la protezione dell’intera società.
Il vaccino non ha lo scopo di eliminare il virus, ma piuttosto di farlo diventare gradualmente un’infezione come tante altre, con un basso impatto sulla salute personale e sociale.
Vaccino Covid-19 e gravidanza
Alcuni studi hanno suggerito che la gravidanza è un fattore che aumenta il rischio di gravi sintomi di Covid-19. Così, le pazienti incinte colpite dal virus hanno più probabilità di essere ricoverate in ospedale (fino a 6 volte di più), di essere ricoverate in terapia intensiva (rischio aumentato del 50%) e di richiedere la ventilazione meccanica (rischio aumentato del 70%). Tuttavia, il rischio di morte non è superiore a quello delle donne non incinte.
Ma quale tipologia di vaccinazione è raccomandato per le donne che sono incinte o che cercano una gravidanza?
Per rispondere a questa domanda, è importante spiegare che ci sono due tipi di vaccini Covid-19 commercializzati nell’UE:
- Vaccini a RNA messaggero (mRNA), come Pfizer e Moderna. Dato il meccanismo d’azione di questi vaccini, non si pensa che causino effetti collaterali durante la gravidanza o l’allattamento.
- Vaccini vettoriali virali, come AstraZeneca e Janssen. Mentre questi vaccini usano adenovirus benigni per trasportare l’RNA virale, non usano coronavirus attenuati e quindi non ci si aspetta che abbiano alcun effetto su gravidanza e allattamento.
Nonostante questo, le ultime raccomandazioni indicano che, sulla base della maggiore esperienza con i vaccini mRNA, essi sono i vaccini più appropriati da somministrare alle donne incinte, indipendentemente dalla loro età.
È vero che le donne incinte sono state escluse dagli studi clinici condotti dalle aziende farmaceutiche prima della commercializzazione dei vaccini. Tuttavia, molte donne che sapevano di essere incinte sono state vaccinate (essendo la gravidanza una condizione conosciuta successivamente) e, anche così, non sono stati riportati rischi associati al vaccino in questo gruppo di popolazione.
Considerando i numerosi vantaggi del vaccino e i bassi rischi, le società scientifiche come ASRM e WHO raccomandano la vaccinazione durante la gravidanza. Inoltre, non ci sono contro indicazioni per la vaccinazione Covid-19 in qualsiasi trimestre di gravidanza.
Per le donne che vogliono rimanere incinte, la raccomandazione sarebbe di completare la vaccinazione prima della gravidanza, quando possibile. Ogni caso deve essere valutato individualmente dalla donna e dal suo ginecologo, valutando sempre il rapporto rischio-beneficio.
Nel gruppo di cliniche IVF-Life, le consigliamo di seguire queste indicazioni e, se ha dei dubbi, di valutare con il suo ginecologo il momento più appropriato per farsi vaccinare.
Vi invitiamo anche a ottenere maggiori informazioni da fonti ufficiali, come il Istituto Superiore di Sanità (ISS) o la Società italiana di Fertilità e Sterilità (SIFES).